Siete amanti del mare? Abbiamo selezionato 5 località da non perdere consigliate dai nostri Aitbers per le vostre vacanze estive. Pronti per un tuffo tra le acque limpide del Centro Nord Italia?
5 località di mare da non perdere nel Centro Nord Italia
Andiamo a Caorle con Luca Perissinotto
La mia Caorle è una località di mare situata vicino a Venezia. La adoro perchè oltre che ad esserci nato, per me è la città di mare più bella dell’alto Adriatico. Se verrete a visitare Caorle, non potete non iniziare la vostra visita dal suo centro storico, che vi ricorderà le calli di Venezia e le case colorate di Burano. Il campanile a forma cilindrica è l’icona della città. La spiaggia si divide tra riviera di Levante e Ponente e il Santuario della Madonna dell’Angelo, affacciato sul mare proprio all’inizio della spiaggia di Levante, rendono la spiaggia di Caorle unica nel suo genere per lo scenario. Le due spiaggie sono ampie, attrezzata e adatta per le famiglie.
Ma Caorle non è solo mare e spiaggia, è anche la vita di mare vera: fate un giro al porto peschereccio per vedere come lavorano i pescatori. Oppure andate all’isola dei pescatori, dove potrete scoprire la bellezza dei casoni e magari mangiare il pesce appena pescato.
Caorle è una destinazione adatta a chi viaggia coi bambini, perchè qui è tutto a misura di bambini, anche gli eventi estivi. Parchi giochi, ma anche i giochi in spiaggia e i grandi eventi, come il Caorle Street Food Festival, sono tutti adatti a famiglie con bambini. E se viaggiate fuori stagione, Caorle Wonderland è un piccolo mondo Natalizio, dove oltre alle giostre potete incontrare anche Babbo Natale. Cosa aspettate a venirci a trovare?
Se volete saperne di più, leggete il post di Luca su cosa vedere a Caorle
Raggiungiamo Sirolo, la Perla dell’Adriatico, con Marta Mancini
Sirolo si trova nelle Marche e più precisamente in provincia di Ancona. Viene chiamata la Perla dell’Adriatico per la sua bellezza naturale.
Sirolo è un castello medioevale a picco sul mare (125 metri slm), situato nella meravigliosa Riviera del Conero. Il borgo contiene l’essenza della Riviera con i suoi panorami, profumi ed il suo mare incantevole. Iniziamo subito a scoprire insieme le Spiagge di Sirolo.
La Spiaggia Urbani è la spiaggia preferita dalle famiglie perché facilmente accessibile e per il fondale che a differenza delle altre spiagge degrada più dolcemente.
La Spiaggia di San Michele è una spiaggia di ghiaia e sassi. Un mare dal blu intenso e il monte incorniciano questa spiaggia, a tratti libera, a tratti attrezzata con stabilimenti.
La Spiaggia è raggiungibile attraverso sentieri che attraversano la splendida cornice naturale del Parco del Monte Conero.
La Spiaggia dei Sassi Neri il suo nome deriva proprio dalle rocce scure che si intravedono sui fondali e che rendono ancora più affascinante e particolare la spiaggia. La spiaggia dei Sassi Neri è raggiungibile attraverso alcuni sentieri che sono percorribili a piedi e immersi nel verde con la meravigliosa cornice naturale del Monte Conero. La passeggiata, seppur un pochino faticosa, è sicuramente affascinante.
La più bella, selvaggia è senza dubbio la Spiaggia delle Due Sorelle, un mare cristallino e limpido e due grandi faraglioni bianchi che sbucano dal mare, questo è senza dubbio uno dei simboli della Riviera del Conero ed è considerata anche una delle Spiagge più belle d’Italia.
Sirolo – Credits: Marta Mancini
Scopriamo la Maremma Toscana con Claudia Boccini
La costa della Maremma Toscana, nonostante il consistente afflusso turistico estivo conserva paesaggi e atmosfere ancestrali che ricordano i tempi in cui era un territorio difficile, paludoso e dove il lavoro era fonte di amarezza.
Un contrasto che trapela chiaramente nella zona dell’Argentario, in cui poco distanti dalle rinomate località balneari di Porto Ercole, Porto Santo Stefano e Talamone – i cui porti sono approdo di yacht e vip internazionali – si levano le selvagge colline del Parco della Maremma, coperte da boschi che offrono rifugio a caprioli, daini e cinghiali. Qui il lavoro di mandriano è in parte ancora svolto dai butteri maremmani e nei sentieri del Parco non è raro incontrare volpi, istrici e vedere volare falchi pescatori.
E’ un tratto di costa molto lungo – circa 100 chilometriche – che parte a sud da Chiarone fino ad arrivare a Follonica e che alterna spiagge dalla sabbia finissima a scogliere. Offre litorali adatti per i bambini e angoli nascosti ideali per chi vuole allontanarsi dal frastuono, spesso immersi in rigogliose pinete che trovano limite solo nelle acque cristalline del Mare Tirreno.
Facendo una rapida carrellata partendo da sud, incontriamo le spiagge di Capalbio, amate per una certa esclusività dell’ambiente e da tempo meta privilegiata di esponenti della cultura e della politica romana. L’Argentario offre spiagge libere e ombreggiate da pinete sia nel tombolo della Feniglia che nel tombolo della Giannella, quest’ultimo con numerosi stabilimenti balneari ‘a misura di famiglia’. Attorno al Monte Argentario, innumerevoli calette spesso accessibili solo via mare e piccole spiagge isolate.
Il tratto di litorale immediatamente dopo Albinia è il regno dei camping e dei villaggi vacanze mentre il golfo di Talamone è il ritrovo dei surfisti: intorno a mezzogiorno, quando si alzano i venti, le vele dei surf e dei kitesurf lo riempiono di pennellate di colore.
Marina di Grosseto e Principina a Mare sono tipiche cittadine balneari immerse in una folta pineta sorte negli anni del boom economico del XX secolo: le spiagge sono attrezzate e sono a misura di bambino mentre andando più avanti il litorale ritrova il suo spirito più libero e selvaggio, interrotto unicamente dalle strutture di qualche campeggio.
Castiglione della Pescaia è il salotto buono della Maremma, ed il suo borgo medievale arroccato sulla collina da solo vale la visita. C’è il porto, le spiagge sono ampie e con stabilimenti balneari, il mare è particolarmente limpido, i servizi efficienti e l’ambiente accogliente seppur raffinato, tanto da essere insignito da decenni con la Bandiera blu.
L’ultimo tratto di costa maremmana vede nuovamente l’alternarsi di località belle ed esclusive (Le Rocchette, Punta Ala, Scarlino), arenili dorati, calette e piccole spiagge che si possono raggiungere solo percorrendo sentieri del bosco. Tra tutte, quella più conosciuta (ed affollata in estate) è sicuramente Cala Violina.
Follonica, città di mare che rappresenta l’ultima tappa del nostro rapido itinerario lungo le coste della Maremma toscana, ha pinete e spiagge che degradano dolcemente nel mare ed è attrezzata magnificamente per il turismo balneare familiare. Per approfondire potete leggere le 5 spiagge più belle vicino Follonica
Golfo di Follonica – Credits: Claudia Boccini
Visitiamo l’Isola D’Elba con Anna Costa
Per parlarvi di mare in Italia, non potevo che scegliere una delle destinazioni che lo scorso anno mi ha fatto innamorare: l’isola d’Elba. È comoda da raggiungere, la traversata in traghetto dura circa 45 minuti, eppure una volta sull’isola si viene accolti da un’atmosfera unica.
Noi abbiamo soggiornato a Marciana Marina, ottimo punto da cui muoversi in auto o motorino per esplorare tutta l’isola. Questa località, come il nome suggerisce, affaccia direttamente sul mare, offre un piccolo porto e una piacevole passeggiata sul lungomare, dove si trovano diversi ristoranti per la cena. Un altro borgo che ci ha affascinato è Capoliveri: in posizione rialzata, offre una piazzetta sempre animata, pur senza la confusione di Portoferraio, che abbiamo preferito lasciare ai più festaioli.
Le spiagge hanno tutte un denominatore comune: acqua trasparente e ricca di pesci. Per il resto, direi che ce ne sono per tutti i gusti: dalle calette meno affollate raggiungibili solo a piedi, come le Tombe, alle spiagge attrezzate con il parcheggio a due passi, come quella di Cavoli. La più suggestiva è sicuramente la bianchissima spiaggia di Sansone (l’avrete vista nella pubblicità dell’Acqua dell’Elba). Se invece amate anche il verde della vegetazione, fate rotta verso Nisportino, nella parte più selvaggia dell’isola.
L’isola offre anche molte attività da fare: dai trekking alle escursioni in bicicletta, se cercate un punto panoramico, sappiate che il più alto si raggiunge salendo in cabinovia sulla cima del monte Capanne. Se invece in vacanza per voi conta solo il relax, non perdetevi un’escursione giornaliera in barca a vela.
Marciana Marina nell’Isola d’Elba -Credits: Anna Costa
Il Delta del Po con Sara Caglio
Quando si pensa al Delta del Po viene spontaneo pensare all’area paludosa che caratterizza il tratto finale del fiume più lungo d’Italia. Sapete che, invece, esplorando a fondo questa unica e spettacolare area protetta dall’Unesco, ci si accorge di quante possibilità essa possa regalare?
Noi l’abbiamo scoperta lo scorso anno, 3 giorni immersi nella natura e nella pace: un’esperienza che ci sentiamo di consigliare a tutti, ma in particolare a chi desidera qualcosa di veramente speciale.
Angoli di pace, spiagge chilometriche dove potersi rilassare o ammirare il tramonto, luoghi in cui assaporare il silenzio e ammirare una ricchissima biodiversità naturale. Il Delta del Po vi saprà stupire.
Le spiagge più belle sono raggiungibili solo via barca (giornalmente sono disponibili escursioni che variano a seconda delle correnti dell’acqua), ma anche via terra potrete scoprire spiagge ampie con angoli di quiete tutti per voi.
In questo Paradiso del Veneto potrete scegliere quello che più vi piace, o magari alternare tra spiagge attrezzate con tutti i comfort e spiagge selvagge e appartate, lontani dagli ombrelloni in fila e dal caos delle animazioni estive: lungo il litorale si sviluppano chilometri di spiagge sabbiose, in gran parte naturali. Troverete davvero l’imbarazzo della scelta!
Il mare è perfetto per i bambini: il fondale è basso e digradante mentre la spiaggia è di sabbia finissima.
Se poi, come noi, amate alternare la vita balneare ad esperienze adatte ai bambini, il Delta del Po è una destinazione che vi ammalierà: gli itinerari da seguire sono infiniti e possono essere percorsi sia a piedi, che in bicicletta che in barca. Girovagando tra un canneto e l’altro potrete ammirare più di 360 specie di uccelli nidificanti e migratori, diverse specie di pesci, rettili e anfibi. Cosa chiedere di più ad una vacanza balneare?
Per approfondire potete leggere anche scoprire il Delta del Po con i bambini
Delta del Po – Credits: Sara Caglio
Quale che sia il vostro viaggio l’importante è trovare anche il bagaglio più adatto, potete scegliere di partire con la classica valigia o uno zaino. A questo proposito potete dare un’occhiata ai prodotti Echolac per capire quale bagaglio si adatta maggiormente alle esigenze del vostro viaggio.
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