“It.a.cà migranti e viaggiatori – Festival del turismo responsabile” torna anche in quest’anno condizionato nuovamente dal covid-19 con un’edizione vivace e ricca di appuntamenti realizzati grazie alla collaborazione con una rete di oltre 700 realtà nazionali o locali di 16 regioni del territorio nazionale.
Il primo ed unico festival in Italia dedicato al Turismo Responsabile, oltre che primo grande evento dedicato alla sostenibilità del turismo e del viaggiare, giunge alla XIII edizione e per il quarto anno consecutivo vede orgogliosamente come Media Partner Nazionale l’Associazione Italiana Travel Blogger AITB.
Dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini al Cilento, dall’Ogliastra a Trieste e Gorizia, da Brescia e le sue Valli al Monferrato passando per Sestri Levante e il Tigullio, per la Campania Felix e per le Colline Alto Crotonesi: sono solo alcune delle 25 tappe in cui si svolgeranno cammini, incontri, itinerari a piedi e in bicicletta, in canoa e in barca, ed eventi “live” direttamente sul territorio oppure online, accomunati dal tema cardine, “il diritto di respirare”, che ci ricorda come esistere non significhi solo essere radicati nella terra o possedere, bensì respirare nell’aria!
Sarà un vero e proprio respiro a pieni polmoni (talvolta proprio in alcuni dei Borghi della salute, come accadrà ad Umbriatico in Calabria), un respiro culturale di realtà spesso meno conosciute, una boccata d’ossigeno in spazi aperti così belli e inaspettati da togliere il fiato. Un viaggio totalmente sostenibile alla scoperta della nostra splendida Italia.
“La pandemia ha dimostrato il ruolo nevralgico del turismo per l’economia globale – afferma Pierluigi Musarò, Direttore di IT.A.CÀ Festival – Con i cali dei viaggi internazionali che sfiorano l’80%, si è visto come dal turismo dipendano tutte le attività legate all’ospitalità, oltre alle diverse industrie collegate. Il desiderio di viaggiare non si esaurisce, piuttosto aumenteranno gli spostamenti nelle vicinanze e si farà più attenzione a requisiti come sanità e sicurezza, il che tornerà utile anche alla tutela dell’ambiente e contribuirà a ripensare il turismo in modo più sostenibile”.
I PRIMI TRE APPUNTAMENTI ONLINE DI IT.A.CÀ
Gli eventi online di IT.A.CÀ saranno visibili in diretta sui canali del Festival Facebook e YouTube attraverso la piattaforma StreamYard.
Per le persone non udenti sarà possibile seguire gli eventi sottotitolati direttamente sul profilo Facebook del Festival.
Queste sono le date da segnarsi in agenda dei primi tre webinar:
Martedì 27 Aprile (17-19), il contributo video ‘Ode al Terzo Polmone’ (pensato appositamente per IT.A.CA’) dello scrittore e drammaturgo bolognese Alessandro Bergonzoni, farà da introduzione all’incontro online che vedrà la partecipazione del Direttore di IT.A.CÀ e docente di Sociologia all’Università di Bologna Pierluigi Musarò che dialogherà con lo scrittore Premio Strega 2017 Paolo Cognetti, che ha vissuto il grande respiro delle montagne in prima persona, riportandolo nei suoi libri, con il Carlo Alberto Redi, docente di Zoologia all’Università di Pavia e Accademico dei Lincei, oltre che Membro del Comitato Etico della Fondazione Umberto Veronesi, che proporrà uno sguardo sulla natura ‘scientifica’ della vita e del respiro e le conseguenze della privazione di esso, e con Eleonora Berti, Direttrice European Federation of Napoleonic Cities ed esperta di cammini, che offrirà uno sguardo sulla sostenibilità turistica del respiro.
Si parlerà del tema portante di IT.A.CA’ 2021: DIRITTO DI RESPIRARE.
Mercoledì 12 maggio (17-19), i curatori del volume Scritture Migranti – Turismo e Migrazione, Pierluigi Musarò (Direttore IT.A.CÀ Festival) e Emanuela Piga Bruni (Universitas Mercatorum di Roma) parteciperanno al seminario “Decostruire i confini tra turismo e migrazione: viaggio, fuga, erranza, pellegrinaggio, vagabondaggio, migrazione, turismo: sono solo alcune delle parole che esprimono uno spostamento di persone” con l’intervento di docenti e scrittori – tra cui Angelo Turco (IULM), Fabio Corbisiero (Università di Napoli Federico II), Elena Lamberti (Università di Bologna), Francesco Vietti (Università di Milano–Bicocca), Gino Frezza (Università di Salerno) – con l’obiettivo di rimettere in discussione le categorie di pensiero con le quali si definisce la pratica del viaggio e l’esperienza della diversità, e portando nuove prospettive su come oggi definiamo (e governiamo) la mobilità geografica degli esseri umani.
Mercoledì 19 maggio (17-19) nel seminario “Ripensare le aree interne e montane dell’Emilia Romagna in epoca di pandemia”, IT.A.CÀ propone un confronto a partire dal Patto per il lavoro e per il clima (sottoscritto tra Regione Emilia Romagna, enti locali, sindacati, imprese, terzo settore ecc) per rilanciare le aree interne e montane, sempre in ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Parteciperanno Barbara Lori (Assessora alla Montagna, Aree Interne Regione Emilia–Romagna), Luigi Giove (Segretario generale Cgil Emilia-Romagna), Matteo Lepore (Assessore Turismo e Cultura Comune di Bologna), Maurizio Fabbri (Presidente Unione dei comuni dell’Appennino bolognese). Moderato dalla prof.ssa Alessia Mariotti (Centro Studi Avanzati sul Turismo – Università di Bologna).
LE TAPPE DI ITACA 2021
Oltre agli eventi online e ai seminari, fino a novembre 25 tappe “live” – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria anti-Covid19 vigenti – si susseguiranno una dopo l’altra al ritmo di quasi uno a settimana. Eventi sostenibili all’insegna del rispetto delle comunità ospitanti, dell’attenzione per la natura e per lo stare insieme consapevolmente:
- in Veneto: Padova e dintorni (28–30 maggio)
- nelle Marche: Parco Nazionale Monti Sibillini (10–13 giugno)
- in Emilia Romagna: Bologna (19–20 e 26–27 giugno, 3–4, 10–11, 17–18 e 24–25 luglio, 4–5 e 10–12 settembre), Spilamberto – Modena (28–29 agosto), Ravenna (16–19 settembre) e Sasso Simone – Simoncello (24–26 settembre)
- nel Lazio: Leonessa (18–20 giugno)
- in Umbria: Valle del Chiani (1–4 luglio)
- in Toscana: Piana di Lucca (23–25 luglio) e Firenze (17–19 settembre)
- in Calabria: Colline Alto Crotonesi da Umbriatico a Caccuri (6–8 agosto)
- in Campania: Cilento – Terre Alte del Cervati (4–5 settembre) e Campania Felix da Acerra a Sessa Aurunca (15–17 ottobre)
- in Piemonte: Anfiteatro Morenico – Ivrea (10–12 settembre) e Monferrato (8–10 ottobre)
- in Friuli Venezia Giulia: Trieste – Gorizia (10-12 settembre)
- in Sicilia: Palermo (17–19 settembre)
- in Lombardia: Pavia e Oltrepò pavese (17–19, 24–26 settembre), Brescia e le sue Valli (2–3 ottobre)
- in Trentino (20–26 settembre)
- in Sardegna: Ogliastra (dal 24 settembre al 3 ottobre)
- in Puglia: Salento (1 – 3 ottobre), Taranto (8-10 ottobre) e Monti Dauni
- in Liguria: Sestri Levante – Tigullio (dal 30 ottobre all’1 novembre).
Il Programma degli eventi relativi ad ogni singola tappa è in continuo aggiornamento e sarà disponibile a partire dal mese di maggio.